venerdì 25 maggio 2007

GRANDI BANCHE E GRANDE TRUFFA

Comunicato di Marco ferrando (portavoce nazionale mPCL)

In un glaciale silenzio generale, le rivelazioni del Sole 24 ore di ieri sulla vicenda Parmalat scoperchiano finalmente la realtà: quegli stessi istituti bancari oggi protagonisti di prestigiose fusioni e sponsorizzati dal " Partito Democratico" risultano responsabili della più grande truffa del capitalismo italiano ai danni dei risparmiatori. Altro che "furbetti del quartierino"! Unicredito e Capitalia, S.Paolo e Intesa, tutto il salotto buono del grande capitale, noto predicatore di sacrifici sociali e moralità pubblica, si rivela un'"associazione criminosa" : scaricare cinicamente 200 milioni di debiti sulle spalle di piccoli risparmiatori ignari e determinarne la rovina, con un evidente gioco di cordata, non merita altri aggettivi. Eppure proprio in questi giorni il governo Prodi regala alle banche truffatrici altri 600 milioni di cuneo fiscale, che si aggiungono all'enorme business della previdenza integrativa! Non hanno nulla da dire le sinistre di governo su questo scandalo clamoroso? Tanto più oggi, il Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori, unica sinistra di opposizione al governo dei banchieri e dei loro amici, rivendica la nazionalizzazione delle banche, sotto il controllo dei lavoratori e dei consumatori, quale elementare misura di igiene morale. Un'alternativa anticapitalistica si conferma come l'unica vera alternativa "etica".
(24 maggio 2007)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Toc toc...c'è nessuno? se qualcuno capita in questo blog, metta un commento!